Graffiti urbani
Cosa sono e come nascono i Graffiti urbani?
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Graffiti urbani
Nel 1960 gli adolescenti (teenagers) di New York cominciano a scrivere i propri nomi sui muri dei sobborghi, poi scelgono soprannomi per crearsi un'identità pubblica e marcare il territorio della gang con la firma (tag). I graffiti inizialmente avevano perciò una funzione territoriale. Come fenomeno artistico, la graffiti art si sviluppa negli Stati Uniti nei primi anni Settanta del 20° secolo, caratterizzata da scritte e disegni tracciati con bombolette spray su muri, vagoni di treni e metropolitane.
Che cosa hanno in comune questi graffiti con quelli preistorici? Allo stesso modo utilizzano i segni come un codice espressivo per trasmettere velocemente idee e messaggi. Ma al posto delle caverne ci sono ora i vagoni delle metropolitane, dove l'incisione sarebbe poco pratica e illeggibile; allora il segno graffiante e incisivo è prodotto da bombolette spray. Già i protagonisti delle avanguardie (come Klee o Miró) si erano ricollegati ai graffiti e all'arte primitiva per combattere la visione tradizionale del quadro come una finestra aperta sul mondo.
http://www.treccani.it/enciclopedia/graffiti_(Enciclopedia_dei_ragazzi)/
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